Le skills di coaching sono utili con tutte le persone che incontriamo, non importa se abbiamo a disposizione tre minuti o un’ora.
Qui trovi cinque utili passi per migliorare le tue conversazioni quotidiane.
Noi conversiamo ogni giorno.
Anche se la maggior parte non sono conversazioni di coaching e sono brevi interazioni in movimento, puoi costruire relazioni più forti e vedere le persone eccellere se sei più consapevole delle tue conversazioni (sia a casa che al lavoro).
Usa i passi seguenti singolarmente, uno o due alla volta, per aggiungere più profondità alle tue conversazioni.
1. Connessione: costruisci rapporto e fiducia
Le persone amano parlare! Tutti si sentono apprezzati e importanti quando qualcuno li ascolta e presta loro attenzione.
Fai una domanda e ascolta davvero!
E ricorda: idealmente dovresti tacere per almeno 7 secondi. Perché?
Per far elaborare la risposta al tuo interlocutore. Il rischio, altrimenti, é che inizi a fare altre domande e… a quale delle “x” ricevute dovrebbe rispondere?
Quando ha terminato di parlare, continua con altre domande per incoraggiare la persona a condividere di più.
Ad esempio, chiedere ad un collaboratore “Com’è stato il tuo fine settimana?” non è solo un modo per fare conversazione spicciola, ma è un’opportunità per imparare cosa apprezza e cosa pensa della sua vita in questo momento.
Chiedi a un collega: “Come vanno le cose a casa?“
Dopo un evento, chiedi al tuo coniuge: “Con chi hai legato di più?“
Chiedi a un collaboratore: “Qual è stata la parte migliore del tuo weekend?“
2. Focus: tira fuori quello che passa per la testa dell’altra persona
Solitamente, in ogni conversazione è come se avessi una sorta di agenda mentale. Forse vuoi essere ascoltata/o per trasmettere informazioni o per ottenere qualcosa di concreto.
Conosci il tuo programma ma… qual è il programma dell’altra persona?
Se conosci anche i suoi pensieri sarà molto più facile lavorare insieme, comunicare o anche semplicemente godersi il tempo insieme.
Chiedi a un collaboratore: “Di cosa sarebbe utile parlare?”
Chiedi al tuo supervisore: “Che risultato vorresti dal nostro incontro di oggi?”
Chiedi al tuo coniuge: “Cosa vuoi che facciamo questo fine settimana?”
Per scoprire i programmi dell’altra persona hai una sola possibilità: chiederlo!
3. Consapevolezza: incoraggia l’esplorazione, la scoperta e i cambiamenti di prospettiva
Nel nostro mondo frenetico, troppo spesso tagliamo le conversazioni che richiedono esplorazione. Siamo alla ricerca di risposte facili che non ci stimolino a lavorare di più.
Inverti la rotta: incoraggia l’esplorazione ponendo domande che inducano qualcuno a riflettere più profondamente.
Troverai le questioni di fondo, il significato e un nuovo apprendimento.
Chiedi al tuo collega: “Quali altri fattori potrebbero influenzare questa situazione?“
Chiedi a un collaboratore: “Immagina di essere un nostro cliente: cosa vedi?”
Chiedi a tuo figlio adolescente: “Cosa speri succeda se fai questa conversazione?“
4. Direzione: trasforma le intuizioni in 2 o 3 passi realizzabili
Le intuizioni senza fasi di azione restano solo buone idee.
Piuttosto che dire a qualcuno quello che vorresti facesse, invitalo ad agire chiedendogli cosa farà dopo.
Quando si dà alla persona la possibilità di scegliere di fare qualcosa, si sente più padrona della scelta ed è più propensa a completarla.
Chiedi a un dipendente: “Quali azioni potresti intraprendere per andare avanti?”
Chiedi a tuo figlio: “Quali sono i prossimi passi da compiere per lavorare a questo progetto?”
Concludi un incontro chiedendo: “Cosa si impegna a fare ognuno di noi prima del prossimo incontro?”
5. Punti forti: incoraggia la riflessione e l’apprendimento
Ogni giorno viviamo delle esperienze, ma non sempre impariamo da esse.
Se non riflettiamo sulle nostre esperienze, guadagniamo e impariamo molto poco. Al contrario, poni domande per incoraggiare una riflessione più profonda per far affiorare intuizioni, lezioni, principi e apprendimento.
Quando un dipendente condivide un’esperienza, chiedi: “Cos’hai imparato da tutto questo?”
Quando finisci di leggere qualcosa, chiediti: “Cosa è stato più utile di questo articolo?”
A tavola chiedi: “Cosa volete ricordare di oggi?”
Le abilità di coaching possono essere utilizzate in qualsiasi situazione, una abilità alla volta.
Fare domande di qualità aiuta ad instaurare conversazioni di qualità, ad ottenere risposte di qualità e a generare comportamenti di qualità: si crea un circolo positivo.
Non aspettare di avere il tempo o la giusta situazione per usarle tutte insieme in una lunga conversazione.
Inizia subito!
Una domanda alla volta.